Didattica 2012

2012

Trasporto Eccezionale

Manzoni

Progetto Didattico a cura dell’Ass.ne Culturale Viaindustriae

Il progetto “Trasporto eccezionale”, ideato dall’Associazione Culturale Viaindustriae di Foligno, è un evento didattico speciale che viene proposto a una classe della scuola secondaria inferiore della Provincia di Teramo, in occasione dell’apertura della mostra “Attraverso l’arte del ‘900 italiano: Pop Art, Arte Povera e tendenze del contemporaneo. ” che si terrà presso la sede della Fondazione Malvina Menegaz a Castelbasso.

Il titolo dell’iniziativa allude al fatto che a scuola verrà trasportata eccezionalmente una vera opera d’arte, un oggetto preziosissimo che, lasciati i luoghi deputati alla conservazione, raggiunge i luoghi dell’educazione e il pubblico più giovane.
L’iniziativa ha lo scopo di avvicinare gli alunni alle ricerche artistiche più recenti attraverso un evento conoscitivo straordinario.

La mattina del 17 marzo 2012, giorno in cui a Castelbasso inaugura la mostra, una classe della scuola secondaria inferiore dell’Istituto Comprensivo di Castellalto ospiterà a scuola uno dei capolavori esposti. L’opera “merda d’artista” di Piero Manzoni, una delle opere più rappresentative dell’arte italiana della seconda metà del Novecento, sarà incredibilmente portato in classe. Ai ragazzi sarà offerta l’opportunità di avvicinare un vero capolavoro in maniera non convenzionale e l’aula scolastica diverrà il campo di innovative sperimentazioni didattiche.

Questo evento è reso possibile grazie alla disponibilità e all’entusiasmo dell’Associazione Culturale Via Industriae di Foligno, sostenitrice di un utilizzo dell’arte con chiari fini educativi e realizzato in collaborazione con i Servizi Educativi della Fondazione Malvina Menegaz.
Il “Trasporto eccezionale” è una sfida che abbatte i limiti fisici e mentali, capace di mutare l’atteggiamento di fronte al modo di concepire il museo e l’arte in generale.
I giovani partecipanti all’evento saranno invitati speciali all’inaugurazione serale della mostra, quando l’opera di Piero Manzoni avrà ripreso posto nel museo e assunto nuovamente il suo ruolo istituzionale.

Ma siamo sicuri che, agli occhi di quei ragazzi, nessuna opera d’arte risulterà più così distante!